Quando si effettua un trasferimento di beni immobili che comporta il frazionamento, cioè il dividere una parte dell’immobile da un’altra, questa procedura richiede la presentazione preventiva all’Ufficio provinciale del Territorio di competenza di un documento tecnico firmato da tecnico abilitato a norma di legge.

 Il frazionamento comporta il trasferimento di diritti. Prima di poter stipulare l’atto finale, è obbligatorio dividere il bene in particelle, molto ben distinte tra loro, e ogni particella prenderà un suo numero identificativo che verrà riportato nell’atto pubblico. Le nuove porzioni dell’immobile possono essere scelte sul posto da strutture già esistenti (muretti, recinzioni,…) oppure individuate dal professionista chiamato per il lavoro, che agisce sotto indicazione della proprietà attraverso l’apposizione di picchetti.

La necessità di effettuare un frazionamento catastale si presenta quando, per svariate ragioni, è necessario separare una parte di un bene dall’altra, per poi procedere alla vendita o espropriazione dei beni trattati.

Con il termine rilievo topografico si indica la rappresentazione in scala di un edificio o di un terreno. Per avere dati precisi e rigorosi, è necessario tenere conto della reale geometria dello spazio che si sta rilevando e del corretto orientamento rispetto al nord.

Lo Studio Fresia si avvale di strumenti di ultima generazione e tecnologicamente avanzati, come il sistema GPS e/o l’innovativo sistema Laser Scanner, consentendo di ottenere modelli matematici di altissima precisione e di abbattere notevolmente i tempi delle operazioni.

Ogni immobile è censito, ai fini fiscali e per Legge (l’Agenzia delle Entrate procede al calcolo di alcune imposte come Imu e Irpef), in un documento che prende il nome di Accatastamento, che ne certifica l’esistenza e ne redige i certificati di agibilità. Per questo motivo va allegato alla comunicazione di fine lavori. Lo scopo dell’accatastamento è quello di identificare ogni immobile attraverso dati tecnici precisi e rigorosi e attraverso la sua planimetria. Quando si svolge un progetto di costruzione di un nuovo immobile, questo lavoro deve essere comunicato agli uffici dell’Agenzia del Territorio, in quanto per Legge è obbligatorio entro 30 giorni dalla fine lavori e ottenere il certificato di agibilità.

Ogni immobile è censito, ai fini fiscali e per Legge (l’Agenzia delle Entrate procede al calcolo di alcune imposte come Imu e Irpef), in un documento che prende il nome di Accatastamento, che identifica ogni immobile attraverso dati tecnici precisi e rigorosi e attraverso la sua planimetria. Quando si svolge un progetto di modifica di un immobile, questa va comunicata agli uffici dell’Agenzia del Territorio,** in quanto per Legge è obbligatorio entro 30 giorni dalla fine lavori e ottenere il certificato di agibilità. Alcuni interventi per cui richiedere la conformità catastale:

• Prima di un rogito grazie alla presentazione di pratiche in sanatoria
• Modifica della distribuzione interna di un appartamento a seguito di una ristrutturazione
• Frazionamento o fusione di unità immobiliari
• Cambio di destinazione d’uso.
• Ampliamento per piano casa o creazione di nuovi spazi
• Modifica della toponomastica (indirizzo, proprietario,…)

L’aggiornamento va presentata solo se è stata verificata la regolarità edilizia-urbanistica dell’immobile.

Pratica tecnica che consente di stabilire e rendere visibili e permanenti i confini di due o più proprietà contigue. Il regolamento di confini è disciplinato dall’art. 950 del codice civile, che stabilisce che “quando il confine tra due fondi è incerto, ciascuno dei proprietari può chiedere che sia stabilito giudizialmente”, solitamente per messo delle mappe catastali.

Lo Studio Fresia, grazie ad un Team di professionisti del settore, è in grado di stabilire l’esatto limite di proprietà mediante l’apposizione dei termini di confine. Lo Studio utilizza strumenti di ultima generazione per questo tipo di pratica (come strumentazione GPS e/o Stazione totale) in modo da ottenere risultati precisi.

I droni rappresentano uno strumento innovativo e versatile per attività di ispezione e rilievi ad alta risoluzione e a bassa quota di volo, oltre a rappresentare una soluzione a basso costo. L’azione dei regolamento dei confini, i frazionamenti, gli accatastamenti e tutte le altre attività specialistiche catastali risultano molto più precise con l’utilizzo di droni per mappatura dotati di sistemi GPS RTK evoluti, fotocamere digitali ad altissima risoluzione e sensori adatti a qualsiasi esigenza, così da offrire rilievi con precisione centimetrica.